L'obiettivo della presente indagine è determinare come la metamaterialità possa ispirare processi artistici innovativi e stimolanti attraverso la ridefinizione della materia e della realtà materiale. I modi stimolanti attraverso i quali la metamaterialità può essere filosoficamente correlata alle condizioni della "piega" e della "dis-programmazione" per avanzare metodi trasversali, costituiranno la base concettuale della presente indagine, collegando la filosofia della scienza e la teoria critica con la proposta di nuove forme d'arte. L'attenzione si concentra sui più recenti casi di pratica artistica che emergono tra la teoria dei quanti e la chimica. I tipi di disegno proposti, "nella" e "attraverso" la materia, possono contribuire a elevare il rapporto tra ricerca, creatività e innovazione a un diverso livello di sviluppo, attraverso lo studio approfondito e l'intervento innovativo nel "flusso materia-energia". Questo rapporto è importante per far progredire non solo l'arte, ma anche la filosofia della scienza, la teoria critica, la chimica, la scienza dei materiali e altri campi correlati.